CALCIO UNDER 12 2004 (Archivio) - Archivio

La nostra stagione sportiva 2015/2016 La nostra stagione sportiva 2015/2016 25 Giugno 2016 - Giuseppe Citino Sembrava lungo lunghissimo il campo di calcio a undici, quando i ragazzi dell’ASO 2004 lo hanno calpestato per la prima volta all’inizio della stagione appena conclusasi. Sembrava corto cortissimo durante l’ultima fatica, la finale di coppa Primavera CSI, giocata sul neutro della società ‘Forza e Coraggio’ di Milano. Un bel segnale di crescita. Sia dei bimbetti, che si avviano già verso l’adolescenza, ma anche degli atleti che rappresentano, che hanno imparato a misurare le zolle, coprirle, percorrerle su e giù instancabilmente dopo mesi di duro allenamento. E non ne hanno più paura. Il resto, il risultato, questa volta davvero conta molto poco. Non c’è da celebrare una vittoria, ma neppure una sconfitta. Solo una finale sfuggita ai rigori dopo una partita gagliarda, coraggiosa, vera contro i pari età della Baggese. E non c’è da esaltare o criticare questo o quello. Sono stati tutti davvero molto bravi. Anche quelli che hanno tirato il rigore fuori o contro un palo dispettoso. Ma come cantava Francesco De Gregori nella sua ‘Leva calcistica della classe ‘68’, “non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore”. Succede anche ai più grandi e diventa uno stimolo per fare meglio la prossima volta. Ecco perché queste righe non sono la cronaca tradizionale di una partita ma un breve racconto di un viaggio bellissimo. Un ringraziamento. Ecco perché non importano i nomi dei protagonisti più o meno fortunati di una finale, ma importa il senso di quel viaggio: ragazzetti passati dal calcio a 7 al calcio a 11 come si passa da un trampolino all’ acqua della piscina con un salto mortale ad alto coefficiente di difficoltà: un modo di trattare e giocare la palla che è tutta un’altra storia rispetto al passato. Giovinetti assemblati per necessità, perché da due squadre ne venisse fuori una sola, coesa, nuova, piena di entusiasmo. Ma senza avvertire quella necessità come un peso anzi, come ammoniva Don Bosco, vedendola come un’opportunità di crescita e di affermazione di valori. Qualcuno si è perso per strada, altri hanno dato quel che hanno potuto, ma tutti si sono impegnati a fondo per dare il proprio contributo alla causa comune, comunque. E quella squadretta che non riusciva neppure a rimettere correttamente in gioco il pallone con le mani si è trasformata in una bella realtà che adesso sta bene in campo e fa soffrire avversarie più titolate. Arrivare secondi nel Primaverile è per questo un successo. Perché quando tutto si è fatto più difficile il gruppo si è stretto un ‘unicum’, un evento straordinario senza paragoni. Merito dei ragazzi, certo, ma anche e soprattutto dello staff tecnico che li ha guidati per tante settimane fra fango, pioggia, delusioni, successi fino a forgiare una pattuglia di piccoli leoni che ha ancora grandi margini di miglioramento e che, pur cedendo il passo a un centimetro dal gradino più alto del podio, ha fatto penare gli avversari, li ha imbrigliati, li ha messi alle corde. Evidenziando i progressi tecnici ma anche valoriali dei singoli, finalmente diventati una squadra con la ‘s’ maiuscola. Nella finale del Primaverile 2016, l’ASO 2004 di Cernusco ha risposto colpo su colpo alla Baggese, ha sfiorato il trionfo, ha colto in campo e fuori il senso di un anno di sacrifici. Per questo sarebbe bello vedere questo stesso gruppo andare ancora avanti in futuro e vedere più partecipe chi forse ha avuto un po’ meno costanza. Perché la sensazione è che si potrà solo migliorare. Per questo è giusto esaltare questo piccolo miracolo sportivo che ancora una volta l’oratorio ha compiuto. Perché -se come diceva Pelè ‘non c’è niente di più triste di un pallone sgonfio’- qui all’ASO il pallone è gonfio a regola d’arte e dispensa gioia e orgoglio. Perché se la prima tappa di una vittoria è riconoscere le sconfitte, beh a volte si perde ma si ha la netta sensazione di avere quasi vinto. E per tutti noi genitori voi ragazzi del 2004 avete vinto e vincete ogni volta che in campo siete felici tirando calci a un pallone. Perché ci sentiamo felici con voi. FORZA ASO 2004, VICECAMPIONI 2016 TORNEO PRIMAVERILE CSI UNDER 12... Leggi tutto Condividi
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